Alimentazione per migliorare la concentrazione nello studio

di Germana
Metodo di studio

Dimmi cosa mangi e ti dirò chi sei!

E’ una di quelle massime evergreen applicabile in qualsiasi argomento o situazione che nasconde un bel pò di verità. Il cibo in qualche modo ci rappresenta, soprattutto in Italia, Paese ove la buona cucina è riconosciuta in tutto il mondo.

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Ciò che spesso ignoriamo però sono gli effetti che il cibo ha su di noi in determinati momenti della nostra vita come ad esempio durante una sessione di esami, durante periodi di forte stress, di impegni e via dicendo.

Soprattutto voi ragazzi siete abituati a mangiare qualsiasi cosa, cibo-spazzatura compreso, convinti del fatto che non avrete nessun tipo di effetto (si sa, i pancini delicati di voi bestiole liceali metabolizzano qualsiasi cosa con estrema facilità: avete tutta la mia invidia) sulla concentrazione, sullo sport, sulla vita quotidiana.

E invece no!

Che vi piaccia o meno, anche per voi il cibo può avere effetti negativi, in particolar modo nello studio! Se siete scettici questo articolo fa per voi e se al termine della lettura lo sarete ancora, fatevi confermare il tutto da qualcuno che ci capisce davvero: cercate su Skuola.net un docente serio ed affidabile e fatevi dare qualche consiglio “scientifico” da lui!

Mangiare bene per studiare meglio

Cibo e mente sono strettamente interconnessi e per questo motivo si influenzano vicendevolmente. Ciò che mangiamo influisce sulla nostra salute mentale oltre che fisica, sul nostro umore, sui nostri comportamenti.

Parlando in termini di biochimica cerebrale infatti, il cibo interessa un neurotrasmettitore in particolare del cervello, la serotonina, un ormone conosciuto come quello del buon umore, in quanto modula lo stato emotivo della persona. La concentrazione della serotonina nel cervello dipende proprio dalla tipologia di cibo che viene consumato. Esistono dunque alimenti che garantiscono un maggior apporto di serotonina e alimenti che ne garantiscono meno grazie alla sua sintesi.

Oltre alla serotonina, l’essere umano è mosso anche dall’energia: il nostro corpo e la nostra mente emettono delle vibrazioni e frequenze d’onda che corrispondono al colore rosso dello spettro solare. Partendo da questo assunto, si può dire che anche il cibo è investito di proprietà energetiche variabili a seconda di freschezza e vitalità dei processi subiti.

Se l’individuo mangia alimenti ad alto valore vibrazionale, le frequenze della nostra mente si elevano migliorando la qualità delle prestazioni psichiche. Detta in soldoni, viene migliorata la lucidità di pensiero, la creatività, il buon umore.

Alla luce di queste considerazioni, non si può dire che il cibo non influenzi il nostro corpo e la nostra mente, cerchiamo dunque di capire quali sono i cibi consigliati affinché buon umore e vibrazioni siano spinte alla massima potenza.

Cosa mangiare mentre si studia?

Se si sta affrontando un periodo particolarmente complicato e stressante sotto il punto di vista scolastico o universitario, uno degli alleati su cui potete contare è l’alimentazione. Vediamo insieme quali sono i cibi più indicati mentre si studia “pesantemente”.

Il pesce

Quante volte vi siete sentiti dire dai vostri genitori o dalle vostre nonne: “mangia più pesce, c’è il fosforo!” ? Sicuramente innumerevoli e non a torto. Il pesce infatti è un ottimo alimento per chi ha la memoria poco allenata essendo ricco di Omega- 3, acidi grassi essenziali per la corretta funzione dei neuroni.

Mangiare pesce significa quindi dare una bella “oliata” ai nostri neuroni, provare per credere!

La frutta secca

oltre a fare molto bene anche a chi ha qualche chilo di troppo, la frutta secca come ad esempio le adorate mandorle, contengono altissimi livelli di acidi grassi essenziali che aiutano la nostra capoccetta a funzionare a dovere, come abbiamo già visto per il pesce.

Tra mandorle, noci e pistacchi scegliete le noci, contengono infatti anche molto ferro, un ottimo alleato per l’ossigenazione del cervello.

I cereali integrali

Se durante la fase di studio vi viene un’immane, sconsiderata voglia di pasta e carboidrati in generale, optate per l’integrale. Pane, pasta, pizza e altri carboidrati raffinati infatti, sono causa di lentezza mentale il che rappresenta la sconfitta per antonomasia dello studente modello.

Quindi se proprio non riuscite a resistere, il consiglio è un buon piatto di pasta integrale o riso ai cereali che, al contrario dei carboidrati raffinati fanno benissimo alla memoria.

Le verdure

Lo so, sin da quando siete piccoli mamma e papà cercano in tutti i modi di farvi ingurgitare questi odiosi alimenti verdastri.

Ragazzi, arrendetevi, le verdure non solo fanno bene, ma vi aiutano nello studio. Forza quindi con broccoli e cavoli per dare una bella spolverata alla vostra memoria!

Le mele

Vi starete chiedendo, ma quand’è che arriva qualcosa di realmente commestibile? Lo capisco ma siamo qui per sollevare il vostro rendimento scolastico, non per far esultare la vostra bilancia!

La buccia della mela è un potente antiossidante e per sua natura rafforza la memoria, che dite, proviamo ad introdurla nelle abitudini alimentari?

Il cioccolato

Ecco, visto che qualcosa di interessante arriva? Il cioccolato è un grande strumento per sviluppare le capacità di apprendimento.

Ah, ovviamente parliamo di cioccolato rigorosamente FONDENTE, l’unico in grado di aumentare il flusso sanguigno al cervello.

 

I frutti rossi

I frutti rossi sono importantissimi per mantenere in salute le funzioni del cervello.

Mirtilli, ribes, ciliegie, uva, mangiatene un po’ per delle prestazioni brillanti! (sui libri eh!)

Le cipolle

Da non mangiare prima di un’interrogazione o un’uscita con la fidanzata/o.

Le cipolle svolgono grandi funzioni cerebrali, in particolare quelle rosse che possono aiutare a sviluppare il metodo di studio e tecniche di memorizzazione.

Il menù ideale per lo studente

Dopo avervi parlato degli alimenti più idonei da preparare durante una fase di grande stress e di studio pazzo e disperato, cerchiamo di mettere in pratica il tutto, “preparando” per voi dei possibili menù da tenere in considerazione.

Prima di tutto alcune regole:

  1. non esagerare con le calorie
  2. pochi grassi animali e zuccheri
  3. privilegiare nei piatti grassi acidi come quelli del pesce e carboidrati integrali
  4. mangiare tanta frutta e verdura per somministrare al corpo e al cervello materia antiossidanti.

Cosa far sparire dal frigo: formaggi, carni grasse, salumi, burro, latticini. Questi prodotti infatti riducono l’efficienza delle cellule nervose peggiorando di gran lunga la capacità di apprendimento.

Fatto? Adesso possiamo davvero entrare nel vivo dei nostri consigli sul cosa mangiare mentre si studia.

Colazione: abbondante ed energetica. Scegliete yogurt con cereali, frutta o pane integrale con marmellata. A rotazione potete inserire anche delle proteine, ad esempio un uovo.

Pranzo e cena: pasta integrale con sugo semplice e basilico a pranzo ed un secondo a base di pesce o carne bianca a cena.

Spuntini: frutta o anche yogurt o pane. Ok anche per gelati alla frutta.

Tutto chiaro? Come al solito, se non ti ho ancora convinto e stai cercando proprio qualcuno che possa darti consigli più precisi, vai QUI!

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