La dieta di Montignac

La dieta creata nel 1980 da Michel Montignac fonda la sua teoria sull’utilizzo di alimenti a basso indice glicemico.

La glicemia è la quantità di “zucchero” (in realtà glucosio) contenuta nel sangue. Quando si assume un alimento, il livello della glicemia nel sangue è estremamente importante rispetto all’aumento o alla perdita di peso. La glicemia che compare dopo la digestione, infatti, induce la secrezione di un ormone, l’insulina, che, in funzione della sua importanza, è in grado di scatenare o meno il processo di aumento del peso[1].

Montignac ha provato su sé stesso questo tipo di alimentazione, eliminando alimenti ad alto indice glicemico (in particolare carboidrati), con risultati eccezionali: è riuscito a perdere circa 15 kg in tre mesi senza rinunciare al cibo. Altro fattore fondamentale di questo metodo, è, infatti, l’assenza di quantità: se si mangiano crostacei (che hanno un IG pari a 0) si può mangiarne fino a sentirsi sazi. L’indice glicemico non varia…

Per molti, il fattore più preoccupante di una dieta è la privazione. Le quantità, spesso minime delle vecchie diete, scaturiscono uno stress psicologico che porta spesso all’abbandono della dieta stessa. Con il metodo Montignac non è più così, sarà sufficiente seguire una tabella degli alimenti.

Tra gli alimenti da evitare, figurano ad esempio la birra, con IG pari a 110, la pizza, con IG pari a 60, oppure le banane (IG = 60). Mentre via libera a salmone, tonno, sardine, acciughe, branzino, gamberetti, cozze, ostriche (IG = 0), granchio, astice e aragosta      (IG = 5), asparagi, cetrioli, olive, broccoli, funghi, spinaci, zucchine, finocchi (IG = 15). Tutti gli altri alimenti sono disponibili sul sito ufficiale http://www.montignac.com/it/.

“Il metodo Montignac è l’unica «dieta» ad essere perfettamente equilibrata perchè non elimina né i glucidi, né i grassi, ma raccomanda al contrario il consumo di entrambi in proporzioni normali.


Consiglia solo di operare le giuste scelte in ogni categoria partendo da criteri nutrizionali semplici:

  • I glucidi sono scelti in funzione del loro Indice Glicemico (IG), perchè più l’IG è basso, più il dimagrimento è significativo!
  • I grassi sono scelti in base al criterio cardio-vascolare, dato che alcuni grassi riducono i fattori di rischio e contribuiscono addirittura a perdere peso.

L’esperienza ha dunque dimostrato che il dimagrimento è sostanziale e duraturo, con una riduzione dei fattori di rischio cardio-vascolare. Il Metodo Montignac è quindi la terza via in materia di «dieta» e la sola ad essere scientificamente credibile!”[2].

Abbiamo preparato per voi una scheda per convincervi della bontà dei nostri prodotti. Vi ricordiamo che nel nostro punto vendita Blè Surgelati, a Mesagne (BR) in via Val d’Aosta n. 1, troverete pesce, frutti di mare, crostacei e tanti altri prodotti surgelati che potranno esservi d’aiuto qualora decideste di intraprendere il metodo Montignac. Nel nostro punto vendita Supermercato Metà, in via Val d’Aosta n. 2, troverete tutti gli altri prodotti, dalle uova alle tisane, dalla carne ai salumi fino ai vini di qualità.

Montignac_IG


[2] Fonte: L’unica dieta equilibrata (www.montignac.com)

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